Torna indietro

GUIDO DI CARPEGNA BRIVIO

Di anni 27
25/07/1994 Milano (MI)
27/08/2021 Taibon Agordino (BL)

ANNUNCIO FAMIGLIA

I FUNERALI SI SVOLGERANNO MERCOLEDI' 1 SETTEMBRE ALLE ORE 15.00 DIRETTAMENTE NELLA PARROCCHIA  DI  SANTO STEFANO.

SEGUIRA' IL TRASPORTO AL TEMPIO CREMATORIO DI VALENZA PO (AL)

RINGRAZIAMENTI

I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla cerimonia funebre
e tutti coloro che scriveranno con affetto un Pensiero di Ricordo.

Celebrazione del Funerale

Data: 01/09/2021

Ora: 15:00

Cesano Maderno (MI)

Pensieri di Ricordo (5)

Siracusa, 15/09/2021 ore 10:56
Ciao bello, ti abbiamo ricordato ieri sera. Sembra ieri che ci incontravamo alle pendici dell'Etna, ognuno con il suo fazzolettone... Incontrarti è stato un regalo. Sei stato un amico incredibilmente vicino, seppur lontano. Ti ricorderemo sempre con l'allegria e la brillantezza che ti rendevano unico, con l'entusiasmo e l'energia che travolgevano tutti. Ci manchi, mi manca scriverti e mi dispiace non averlo fatto per più tempo. Ti voglio bene sempre Martina
Martina
Milano, 05/09/2021 ore 10:46
Ciao Guido, sono Lucia la mamma di Caterina, Isabella, Nicola e Davide, tutti scout. La nostra famiglia è rimasta sconvolta per l'incidente, in particolare Davide che faceva ancora parte del tuo gruppo. Avevate da poco fatto il campo estivo assieme, ma ora che non ci sei più ad ogni passo gli manchi. Tu eri per loro come un faro nella notte che illumina e protegge. Il tuo amore per i tuoi ragazzi si legge ora nei loro sguardi, ma io lo so che là da dove sei continuerai ad amarli. Grazie Guido e un abbraccio a tutti quelli che stanno soffrendo per te
Lucia Tramontana
Milano, 2/09/2021, 02/09/2021 ore 09:16
"Punto 1: mentre Goku e Dile parlano, Marta inizia a ciondolare con la sua andatura caracollante e va a sbattere contro la bici di Goku. La bici cade. "Massì, in tra, non ti preoccupare" Punto 2: Marta risolleva la bici Punto 3: Goku e Dile riprendono a parlare Punto 4: Marta va all'ape e le saluta con un "CIAO RAGAAAA" Punto 5: Goku e Dile si apprestano a prendere le loro bici, mentre Susi, povera stella, è già in sella da un paio di giorni Punto 6: Goku si accorge con orrore che il pedale gira a vuoto. Non è la catena, ma uno strano apparecchio chiamato "deragliatore", altrimenti detto "fottutissimo coso metallico che sta dove non deve stare" Punto 7: Dile e Susi cercano di aiutare Goku a rimettere la bici in sesto. Nonostante gli sforzi e una chiamata a un perito biker, l'unico risultato utile è che i cavi del cambio pendono molli fin quasi a toccare il terreno. Punto 8: dopo ipotesi di pigiama party, bici provvisorie da usare giusto per tornare a casa viva e qualche insulto, Goku decide di affidarsi e tentare di tornare a casa, benché il cambio, essendosi sminchiato, non le consenta di procedere a una frequenza inferiore ai 1000000 giri (ergo, i piedi di Goku si staccano dai pedali a ogni giro completo) Punto 9: Goku e Susi si dirigono verso casa, travolte da un'immane fatica (sì, Susi viene immediatamente beatificata in ragione della strenua sopportazione degli improperi della sua saltellante amichetta). ATTENZIONE: in corrispondenza dell'incrocio in cui normalmente le due pulzelle si salutano, e quindi un attimo prima che Goku debba affrontare Lampugnano da sola, ecco che la Provvidenza fa accostare accanto a loro GUIDO DI CARPEGNA. Proprio lui, signori miei. Goku si sbraccia, mentre è ancora rosso per entrambi, urlando al Manny Tuttofare del Milano 3-88 se può darle un passaggio (massì, in realtà più per scherzarci su che per altro). Guido abbassa il finestrino e prosegue per qualche metro, al verde, accostando poi con le quattro frecce. Goku, in un bagno di sudore, lo raggiunge. Punto 10: Guido scende dall'auto. Dà un'occhiata alla bici e non caga minimamente i cavi mosci e tristi, limitandosi a un laconico "è una scemata". In 2.0 secondi armeggia un po', praticamente a occhi chiusi, e con un sorriso che scioglie il cuore a Goku le restituisce la bici, dicendo "ecco qua". Poi risale in macchina e scompare nella notte. Goku vola a casa, felicerrima. Ecco, ho voluto raccontarvi questa storia perché ho avuto un' ulteriore prova che "nulla è a caso". E Marta, devo solo ringraziarti per la tua andatura caracollante☀" Questo messaggio risale all'11 settembre di due anni fa, quando le peripezie affrontate di ritorno da una riunione di Clan mi hanno dato un ulteriore assaggio di Provvidenza. Non te l'ho mai fatto leggere, Guido, e forse avrei dovuto. Forse avrei dovuto coltivare con maggior cura un semino di amore che inizialmente ha fatto fatica a radicarsi, ma che poi, a suo modo, ha dato frutto. L'altro giorno, sul Gavia, ripensavo a quanto tu amassi la bici, a quanto questa passione ci abbia unito - tanto da costituire il primo approccio su un terreno comune. D'ora in avanti so che mi accompagnerai sempre lungo la strada, su per i monti, nella preghiera e nella mia frenesia quotidiana, di cui mi hai esortata a fare a meno: "tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola cosa è necessaria". So che continui a suonare il bongo e a sorridere riflettendo la luce di J. Coglierò le occasioni mancate con rinnovato vigore, tendendo a quell'amore incondizionato che ho letto nei tuoi occhi, perché ora che veglierai da lassù spetta a noi volerci bene concretamente, qui, facendo ciò che avresti fatto tu. Ciao Guido, grazie. Buona Strada!
Goku
Milano , 01/09/2021 ore 22:52
Guido hai avuto il grande dono di essere nato in una famiglia molto speciale. Proteggila e sii sempre al loro fianco perché il loro grande amore continui ad essere fonte d’amore, di accoglienza e d’aiuto per gli altri nel nome di Gesù. Ora potrai serenamente scalare i Cieli del Signore.
Lorenza Caneva
Milano, 01/09/2021 ore 18:45
Diciamoci la verità Guido, non ho la pretesa di dire che fossimo amici, ma neanche solo conoscenti. Eravamo compagni con una passione in comune, compagni di Parkour. Tu arrivavi sempre in ritardo agli allenamenti, con la tua fidata bici, avendo percorso chissà quante decine di chilometri, e sempre sempre sempre in pantaloncini corti, anche quando c'erano zero gradi! Non ho mai capito come facessi. Una delle ultime volte che ci siamo visti, abbiamo fatto una lunga chiacchierata ed è lì che ho capito di aver incontrato una persona rara, una persona più luminosa di tante altre: mi hai parlato della montagna, di tuo fratello, degli scout, dei mille progetti e del timore di dover rinunciare a qualcuno di questi per poterti dedicare agli altri. E infine mi hai parlato delle persone che hai incontrato nelle tue camminate, delle relazioni che si sono create così, quasi per caso. Ma dentro di me pensavo che non erano relazioni casuali, che le avevi create tu, con la tua personalità. "Sei un ragazzo d'oro" ho pensato, ma non te l'ho detto. Te l'ho scritto oggi, fuori dalla Parrocchia, mentre contemplavo la marea di gente che è venuta a salutarti, immaginando che fossero tutti lì perchè in un momento della loro vita hanno parlato con te e sono rimasti attratti dalla tua luminosità. Ciao Guido, ti voglio bene.
Ron

Per ulteriori informazioni:

IMPRESA FUNEBRE
EUROPA

20137 Milano (MI) - Via Tito Livio, 35
Torna indietro